Reddito di cittadinanza: bonus per chi apre un’attività di lavoro autonomo

Reddito di cittadinanza: bonus per chi apre un’attività di lavoro autonomo

Beneficiari del Reddito di cittadinanza: arrivano le istruzioni dell’INPS per ottenere il bonus se si apre un’attività di lavoro autonomo. Ecco i requisiti e come fare domanda.

Chi percepisce il reddito di cittadinanza può ora richiedere l’anticipazione, pari ad un massimo di 4.680 euro, per aprire un’attività di lavoro autonomo.

Lo dichiara l’INPS nel messaggio del 24 settembre 2021, emanato dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del 15 maggio 2021 del Decreto del Ministero del Lavoro del 12 febbraio scorso e pubblicato in Gazzetta ufficiale il 17 maggio 2021.

Potranno presentare domanda all’INPS e beneficiare così del bonus aggiuntivo, i beneficiari del reddito di cittadinanza entro i primi dodici mesi di fruizione di quest’ultimo.

L’importo concesso ammonta a sei mensilità del reddito, pari ad un massimo di 780 euro mensili, e verrà erogato in un’unica soluzione.

Come fare domanda all’INPS
A disciplinare il beneficio aggiuntivo è l’articolo 8, comma 4 del decreto legge n. 4/2019, il quale dispone la possibilità per i beneficiari del reddito di cittadinanza che avviano un’attività lavorativa autonoma, un’impresa individuale o una società cooperativa, di usufruire di un bonus addizionale.

L’accesso al beneficio per l’autoimprenditorialità, erogato dall’INPS in un’unica soluzione, è riconosciuto per le attività avviate nel primo anno di fruizione del reddito di cittadinanza.

La domanda dovrà essere presentata all’INPS utilizzando il modello telematico “RdC-Com Esteso” , in una delle seguenti modalità:

  • tramite il sito internet INPS;
  • tramite gli Istituti di patronato;
  • tramite i Centri di assistenza fiscale.

 

Il Patronato 50&PiùEnasco è a disposizione per la presentazione della domanda di bonus aggiuntivo all’Inps per l’avvio di un’attività di lavoro autonomo.

Requisiti per richiedere il bonus

In attesa dell’emanazione di un’apposita circolare per illustrare nel dettaglio le regole di accesso al bonus aggiuntivo, l’Inps specifica chi sono i soggetti ammessi all’incentivo per l’avvio di un’attività di lavoro autonomo.

Possono presentare domanda i soggetti che rispettano, congiuntamente, i seguenti requisiti:

  • risultino componenti di un nucleo familiare beneficiario del reddito di cittadinanza in corso di erogazione;
  • abbiano avviato, entro i primi dodici mesi di fruizione del reddito di cittadinanza, un’attività lavorativa autonoma o di impresa individuale o abbiano sottoscritto una quota di capitale sociale di una cooperativa nella quale il rapporto mutualistico abbia ad oggetto la prestazione di attività lavorativa da parte del socio;
  • non abbiano cessato, nei dodici mesi precedenti la richiesta del bonus, un’attività lavorativa autonoma o di impresa individuale. Oppure non abbiano sottoscritto, nello stesso periodo, una quota di capitale sociale di una cooperativa nella quale il rapporto mutualistico abbia ad oggetto la prestazione di attività lavorativa da parte del socio, ad eccezione della quota per la quale si chiede il beneficio addizionale;
  • non siano componenti di nuclei familiari beneficiari del reddito di cittadinanza che abbiano già usufruito del bonus addizionale di cui al citato decreto.

Revoca del bonus
Esiste anche la possibilità di revoca del bonus sul Reddito di cittadinanza che diviene operativa nei seguenti casi:

  • se l’attività autonoma, impresa individuale o società cooperativa cessi la sua esistenza prima dei dodici mesi dall’avvio della stessa, o nel caso in cui il beneficiario decida di cedere la propria quota a terzi entro i dodici mesi dalla sottoscrizione della quota stessa;
  • se il Reddito di cittadinanza, in corso di erogazione, sia oggetto di revoca ai sensi del decreto attuativo;
  • nel caso in cui il beneficiario cada in almeno una delle ipotesi di decadenza dal Reddito di cittadinanza previste dall’art. 7 del decreto-legge n. 4 del 2019, oppure sia destinatario di un provvedimento dell’autorità giudiziaria.

 

Per maggiori informazioni e per la presentazione della domanda di bonus aggiuntivo all’Inps le sedi del Patronato 50&PiùEnasco sono a tua disposizione.

Potrebbe interessarti anche

Hai bisogno di consulenza e assistenza previdenziale?