Pensione personale Scuola: scadenza domande al 31 ottobre

Pensione personale Scuola: scadenza domande al 31 ottobre

C’è tempo fino al 31 ottobre 2021 per presentare le domande di pensione da parte del personale del comparto scuola (docenti, ATA, educatori). Tutte le informazioni e come presentare la domanda nell’articolo.

Quest’anno il Ministero vuole accelerare i tempi: entro il prossimo 31 ottobre 2021 tutto il personale scolastico interessato (docenti, ATA, educatori) dovrà presentare la domanda di pensionamento, come di consueto tramite il sistema POLIS, per le dimissioni volontarie dal 1° settembre 2022.

SCADENZE E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI PENSIONE

Le scadenze per la presentazione delle domande di dimissioni volontarie dal servizio sono le seguenti:

  • 31 ottobre 2021: per il personale della scuola (docenti/educatori e ATA);
  • 28 febbraio 2022: per i dirigenti scolastici.

Sempre nelle stesse date è possibile revocare la domanda di dimissioni collegata all’effettivo possesso dei requisiti.

Le domande di cessazione dal servizio e le revoche delle stesse devono essere presentate con le seguenti modalità.

I Dirigenti Scolastici, il personale docente, educativo ed A.T.A. di ruolo, compresi gliinsegnanti di religione, devono utilizzare esclusivamente la procedura web POLIS “istanze on line”, relativa alle domande di cessazione, disponibile sul sito internet del Ministero.

Al personale in servizio all’estero è consentito presentare l’istanza anche con modalità cartacea.

Il personale delle province di Trento, Bolzano ed Aosta deve presentare le domande in formato cartaceo direttamente alla sede scolastica di servizio/titolarità, che provvederà ad inoltrarle ai competenti Uffici territoriali.

Le domande di trattenimento in servizio, ovvero per raggiungere il minimo contributivo, continuano ad essere presentate in forma cartacea entro il termine del 31 ottobre 2021.

Sul portale saranno presenti due istanze Polis attive contemporaneamente.

La prima conterrà le tipologie con le domande di cessazione ordinarie:

  • Domanda di cessazione con riconoscimento dei requisiti maturati entro il 31 dicembre (opzione donna);
  • Domanda di cessazione con riconoscimento dei requisiti maturati entro il 31 dicembre 2022;
  • Domanda di cessazione dal servizio in assenza delle condizioni per la maturazione del diritto a pensione;
  • Domanda di cessazione dal servizio del personale già trattenuto in servizio negli anni precedenti.

La seconda conterrà esclusivamente la domanda di cessazione dal servizio per raggiungimento dei requisiti previsti per la pensione Quota 100.

PENSIONE QUOTA 100

È bene ricordare che tutti i lavoratori che hanno già conseguito i requisiti necessari a rientrare tra gli aventi diritto al pensionamento tramite Quota 100, o che li conseguiranno entro la data limite del 31 dicembre 2021, potranno comunque usufruire della misura previdenziale nel corso del 2022.
In presenza di istanze di dimissioni volontarie finalizzate sia alla pensione anticipata che alla pensione quota 100, quest’ultima verrà considerata in subordine alla prima istanza.

ECCEZIONI:
APE SOCIALE, PENSIONE ANTICIPATA PER I LAVORATORI PRECOCI

Coloro che sono interessati all’accesso all’APE sociale o alla pensione anticipata per i lavoratori precoci, potranno, una volta ottenuto il riconoscimento dall’INPS, presentare la domanda di cessazione dal servizio con modalità cartacea entro il 31 agosto 2022.

Per presentare domanda di cessazione, i lavoratori precoci hanno tempo fino al 31 ottobre 2021.

 

Il Patronato 50&PiùEnasco offre assistenza a tutto il personale scolastico per un’analisi personalizzata della propria posizione contributiva, valutando il diritto alla pensione e l’inoltro della domanda di cessazione dal servizio.

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