- 14 Febbraio 2019
- Posted by: 50PiuEnasco
- Categoria: Rubrica Previdenza
Il pensionamento anticipato è previsto al compimento dei 65 anni. I requisiti, le condizioni e le combinazioni per raggiungere le quote di uscita consentite.
L’ultimo Regolamento Enasarco, entrato in vigore il 1° gennaio 2013, ha introdotto nuovi requisiti per l’accesso alla pensione di vecchiaia ordinaria Enasarco. Difatti gli Agenti e rappresentanti di commercio raggiungono il diritto alla pensione di vecchiaia solo se in possesso dei seguenti requisiti:
– un’anzianità contributiva minima di 20 anni;
– un’età anagrafica minima che, sommata con la contribuzione, raggiunga la “quota” prevista nell’anno di riferimento.
Dal 1° gennaio 2019 il regime transitorio di elevazione graduale dei requisiti per accedere alla pensione di vecchiaia ordinaria è terminato, pertanto per inoltrare la domanda di pensione ordinaria occorrerà avere raggiunto la quota 92 (somma tra età e contribuzione) ed una età minima di 67 anni per l’agente uomo (vedi tabella sottostante).
Ma non è da sottovalutare la novità introdotta dal Regolamento Enasarco che a decorrere dal 1° gennaio 2017, in base all’articolo 14 comma 2, consente la possibilità di chiedere la pensione di vecchiaia anticipata al compimento dei requisiti minimi di 65 anni di età, 20 anni di anzianità contributiva e il raggiungimento della quota 90 (somma tra età e contributi).
Pertanto, uno o due anni prima del pensionamento secondo i requisiti ordinari (67 anni e quota 92) che sono entrati a regime nel corrente anno 2019. Tale trattamento anticipato di pensione è ridotto del 5% per ciascun anno di anticipazione e la relativa richiesta di anticipazione della pensione non può essere presentata prima del compimento del 65 anno di età.
La pensione anticipata decorre dal primo giorno del mese successivo a quello di presentazione della domanda ed è calcolata con specifico riferimento alla data di presentazione della domanda stessa. Da ciò ne consegue che:
– le domande di pensione anticipata devono essere inoltrate con l’apposito modulo;
– l’invio delle domande on-line tramite piattaforma dedicata ai patronati dovrà avvenire non prima del compimento dei 65 anni d’età, pena il respingimento della domanda stessa.
Esempio: per un soggetto che compie 65 anni il 14 febbraio, la domanda di pensione anticipata non potrà essere presentata prima del 14 dello stesso mese.
Soggetto uomo con 65 anni il 14 febbraio 2019 e 25 anni di contribuzione a tale data la somma della contribuzione sarà 65 + 25 = 90. Considerato che la quota prevista per accedere alla pensione di vecchiaia ordinaria per l’anno 2019 è la quota 92 con un minimo di 67 anni, l’interessato potrà accedere alla pensione anticipata rispetto alla quota prevista con una decurtazione della pensione nella misura del 10% (differenza tra 92 – 90).E’ importante sottolineare che la decurtazione è per sempre. Per le donne agenti Rappresentati la pensione anticipata di vecchiaia è prevista dall’anno 2021.
Per le donne agenti Rappresentati la pensione anticipata di vecchiaia è prevista dall’anno 2021.
Pensione Anticipata Enasarco 2019
Agenti uomini con quota 90
65 anniA | 25 anni di contributi |
Nati | 1954 |
Combinazioni per la pensione anticipata Enasarco
65 + 25 = 90 – 10% di anticipo
66 + 24 = 90 – 10% di anticipo
66 + 25 = 91 – 5% di anticipo
67 + 24 = 91 – 5% di anticipo
In evidenza |
Come inoltrare la domanda da marzo 2019 La Fondazione Enasarco ha annunciato che a partire dal 1° marzo 2019 le domande di: pensione anticipata, pensione di vecchiaia ordinaria, trasformazione di invalidità in vecchiaia, supplemento di pensione potranno essere inviate solo tramite la modalità on line. Rimane la possibilità dell’invio cartaceo solo per le pensioni ai superstiti e, ovviamente, per la pensione di invalidità e inabilità. |
Gli interessati possono rivolgersi al Patronato 50&PiùEnasco che, da sempre a conoscenza delle problematiche previdenziali della Fondazione Enasarco, provvederà all‘inoltro della domanda all’Ente previdenziale. L’assistenza è gratuita.